Se sei come me a volte ti è capitato di addormentarti nel letto leggendo cose sullo smartphone. Il cellulare è lì, a fianco del letto a ricaricarsi e casualmente è a portata di mano, la tentazione è forte!
Magari un’ultima sbirciatina a Facebook o un veloce check della mail.
Mi ero accorto che senza prestarci troppa attenzione bruciavo così un sacco di tempo a leggere cose che mi interessavano solo superficialmente e non facevano altro che aumentare la mia confusione e una leggera ansia di fondo.
Per liberarsi di Facebook o gestire la mail in modo più equilibrato ci sono delle tecniche specifiche, ma negli ultimi mesi mi sono dato come obiettivo quello di liberarmi completamente da smartphone e tablet prima di addormentarmi e appena sveglio.
All’inizio ho provato con la semplice forza di volontà ma presto mi sono accorto che da sola non bastava e allora ho trovato un trucco.
Portavo lo smartphone in camera a ricaricarsi tutte le sere ed era a portata di mano perché serviva per la sveglia della mattina.
E’ stato allora che ho avuto un’illuminazione, c’è uno strumento che poteva aiutarmi a terminare la mia dipendenza da smartphone.
Signori e signore, vi presento…
La sveglia!
Ho recuperato una vecchia sveglia che avevo messo via anni fa, l’ho riattivata e da allora il cellulare ogni sera si ricarica in cucina.
Sono già due mesi che il cellulare è bandito dalla camera da letto e nel frattempo ho ritrovato un sacco di tempo per leggere libri e semplicemente pensare a me e alle cose che sono veramente importanti.
Bonus: meno onde elettromagnetiche mentre dormiamo ogni notte della nostra vita.
Come fare
- Imposta ora un promemoria per recuperare una vecchia sveglia o comprarne una nuova per pochi euro
- Stasera setta la tua sveglia e confina smartphone e tablet in una stanza diversa da quella in cui dormi
- Goditi il tempo recuperato!
Vuoi una mano?
Buon super riposo!